All’Università statale di Bologna scoprono un bioliquefatto enzimatico che separa la frazione solubile della fibra da quella insolubile, operando delle scissioni tra i legami che le tengono insieme. Si liberano le fibre solubili, in particolare gli arabinoxilani.
Nello stesso passaggio si perdono quasi totalmente le fibre insolubili, quali lignina e cellulosa.
La grande attitudine degli arabinoxilani e’ quella di legarsi stabilmente agli zuccheri presenti liberi e di rilasciarli molto lentamente lungo tutto il tratto intestinale.
Questa semplice azione determina una marea di benefici per il nostro organismo.
Noi ci occupiamo di rendere tutto questo reale sulle nostre tavole.
Tutti i nostri prodotti sono fatti con farina che abbia tale trattamento, questo fa sì che siano adatti anche a chi soffra di problemi di glicemia, in modo che anche loro possano mangiarli.